Tecnologie

Crea un futuro di grande scienza con le tecnologie BUCHI all’avanguardia, automatizzate e di facile utilizzo basate su decenni di esperienza di laboratorio. 

Micro-incapsulamento 

L’incapsulamento viene utilizzato per proteggere le sostanze o per controllarne l’erogazione. Nel processo di incapsulamento una sostanza target viene rivestita da uno strato protettivo, ma permeabile. È anche possibile incapsulare materiali viventi come le cellule. Il micro-incapsulamento può erogare capsule su scala microscopica e ha numerose applicazioni nel campo delle scienze biologiche, della medicina e della produzione alimentare. 

Esistono vari metodi di incapsulamento. Le procedure classiche sono l’incapsulamento con bassina di rivestimento o l’incapsulamento mediante centrifugazione. Si ottengono risultati più controllabili mediante Spray Drying utilizzando un ugello vibrante. Tramite questo metodo, a un flusso laminare vengono applicate attraverso un ugello delle vibrazioni controllate generando capsule di dimensioni uniformi e consentendo vari rivestimenti. 

Applicazioni incapsulazione BUCHI  

 

Estrazione solido-liquido

Esistono diversi metodi per l’estrazione solido-liquido. Per molte applicazioni quello più elegante ed efficiente è l’estrazione Soxhlet. Consente l’estrazione continua di un campione mediante la distillazione continua del solvente. Per questo, il campione solido viene posto in un ditale sopra il solvente. Il solvente evapora e quindi si ricondensa in un condensatore sopra al ditale e quindi scorre all’interno di esso, dove avviene l’estrazione. Quando il ditale è pieno, l’estratto viene nuovamente travasato nel contenitore del solvente. Il campione solido può essere estratto delicatamente e continuamente con il solvente fresco. L’intero processo può essere completamente automatizzato grazie alla gamma di strumenti di estrazione BUCHI. 

Applicazioni estrazione BUCHI  

 

Determinazione del punto di fusione 

La determinazione del punto di fusione è uno dei metodi più vecchi utilizzati, principalmente, per analizzare la purezza di una sostanza. Ancora oggi rimane uno dei controlli più semplici per la purezza e si basa sul fatto che ogni sostanza (solida) chimicamente pura ha una temperatura di fusione ben definita. Meno è pura una sostanza, più è bassa la temperatura di fusione. 

La determinazione del punto di fusione è semplice: un campione viene riscaldato lentamente e viene osservata la temperatura del campione. Tuttavia, questo processo richiede molto tempo; BUCHI ha quindi automatizzato completamente il processo con strumenti dedicati al punto di fusione, che offrono un’ispezione visiva del processo e dei metodi/programmi specifici per varie sostanze. È inoltre possibile registrare la transizione della fase critica per le analisi successive. 

Applicazioni punto di fusione BUCHI