Applicazioni

Spray drying cemented tungsten carbide

Cemented carbide is a hard material and famous for its good fracture toughness as well as extraordinary wear resistance. Major components of cemented carbide are tungsten carbide (WC) as a metal carbide and cobalt (Co) as a soft binder. It shows unique characteristics, such as high strength at elevated temperature, mechanical and chemical resistance. These properties render carbide tools appropriate for cutting, drilling, mining and machining. Of course, various kinds of other material carbides (titanium carbide, tantalum carbide, chrome carbide etc.) could be added.The conventional manufacturing process of cemented carbide includes wet milling of raw materials, spray drying, pressing, debinding and presintering, sintering, and finishing.In this application, we will highlight the important spray drying step to obtain WC/Co dried powder using the BUCHI Mini Spray Dryer B-290.

Spray Drying of Sodium Aluminiumsilicate (Zeolith)

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Sodium Aluminiumsilicate (Zeolith)

Spray Drying of Spice extract

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Spice extract

Spray drying of polylactic acid (PLA) with the Nano Spray Dryer B-90

Determinazione del TKN nell’acqua e nelle acque reflue mediante titolazione colorimetrica

Determinazione colorimetrica dell’Azoto Totale Kjeldahl (TKN) nell’acqua e nelle acque reflue secondo ISO 5663 e 40 CFR parte 136.3 utilizzando il sensore Optrode e determinazione del Limite di rilevabilità (LOD) e del Limite di quantificazione (LOQ)

Spray Drying of Silicon oil

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Silicon oil

Spray Drying of Silicon (metallic)

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Silicon (metallic)

Spray Drying of Sodium Diclofenac

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Sodium Diclofenac

Spray Drying of Valerian extract

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Valerian extract

TKN determination in water using 500 mL sample tubes

Spray Drying of Sodium dihydrogenphosphate

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Sodium dihydrogenphosphate

Spray Drying of Sodium caseinate

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Sodium caseinate

Spray Drying of Yeast

Application Note Mini Spray Dryer B-290 Yeast

Rivista Cosmetics Lab Vol. 3

Nel numero 3 di «COSMETICS LAB», troverete tutto ciò che c’è da sapere sulla realizzazione del make-up. Migliorate la vostra competenza nella formulazione acquisendo informazioni approfondite su micro-incapsulazione e spray drying. Inoltre, leggete consigli su formulazione di cosmetici, ricette, quiz, oroscopi e un’intervista esclusiva a un esperto di micro-incapsulamento.

Rivista Cosmetics Lab Vol. 1

Nel numero 1 di «COSMETICS LAB», leggerete le ultime tendenze che riguardano sviluppo dei cosmetici, flussi di lavoro per ricerca e sviluppo e per il controllo qualità dei cosmetici, ingredienti utilizzati nello sviluppo di cosmetici naturali e tecniche di laboratorio comuni utilizzate per l’innovazione nel campo dei cosmetici.

Rivista Cosmetics Lab Vol. 2

Nel numero 2 di «COSMETICS LAB», otterrete informazioni utili sul modo in cui trasformare la materia prima naturale in composti attivi. Approfittate delle informazioni utili sulle tecniche utilizzate in tutte le fasi dello sviluppo dei cosmetici. Imparate come estrarre e controllare gli ingredienti attivi e come utilizzare la cromatografia per purificare la materia prima. Inoltre leggerete curiosità, oroscopi, quiz e un’intervista esclusiva sul tema della lotta alla disinformazione nell’industria cosmetica.

Rivista Cosmetics Lab Vol. 4

Nel numero 4 di «COSMETICS LAB», acquisirete conoscenze sulle tecniche moderne e consolidate utilizzate per il controllo della qualità nell’industria cosmetica. Imparerete come dimostrare in modo convincente la sicurezza e le prestazioni del prodotto ottimizzando i processi di controllo della qualità. Gli argomenti specifici includono la preparazione del campione verde utilizzando l’estrazione con liquido pressurizzato (PLE), i vantaggi e i limiti dei rivelatori cromatografici utilizzati nel controllo della qualità, l’importanza di eseguire l’analisi degli elementi metallici in tracce, il modo in cui il metodo NIR accelera il processo di controllo della qualità e altro ancora.

Guida completa per esperti di analisi degli alimenti

Questa guida offre un riepilogo completo del modo in cui i metodi NIR e di riferimento, come l’estrazione dei grassi e il metodo Kjeldahl per la determinazione delle proteine, vengono utilizzati in tutte le fasi della catena di trasformazione alimentare. Avrete la possibilità di ottenere una panoramica dettagliata delle tecniche, inclusa la preparazione del campione, le misure normative, la risoluzione dei problemi, le domande frequenti e i casi di studio specifici.

Guida pratica Kjeldahl

Con questa breve guida vogliamo supportarvi nel lavoro quotidiano proponendovi informazioni teoriche di base e tabelle utili alla routine quotidiana.

Consulente di formulazione per campioni di olio di cannabis

Grazie a questo documento gratuito, otterrete informazioni utili su spray drying e incapsulamento, due tecnologie comuni utilizzate per formulare i cannabinoidi. Inoltre, otterrete informazioni sul motivo per cui abbiamo bisogno di cannabinoidi in polvere in primo luogo. 

Utilizzate la guida per ottenere facilmente una forma vendibile di cannabinoidi.