La nuova generazione spray dryer è arrivata!

Nuovo Mini Spray Dryer S-300: innovazione nell’essiccazione spray drying

Unico nel suo genere per caratteristiche avanzate di automazione e progettazione. Frutto di oltre 40 anni di esperienza nell’essicazione spray e della sua posizione di leader a livello globale, BUCHI presenta oggi sul mercato il nuovo concetto di spray dryer. Maggior facilità di utilizzo, riproducibilità ed efficienza, saranno capaci di migliorare le tue prestazioni ed i tuoi processi.

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Ecco le principali novità del nuovo sistema spray dryer!

Il Mini Spray Dryer S-300 offre caratteristiche uniche, inimitabili e introvabili in nessun altro sistema.

    • Regolazione automatica dei parametri di processo, come il gas di spray, il gas di nebulizzazione e la velocità della pompa
    • Monitoraggio automatico della temperatura di uscita e di quella del prodotto, particolarmente importante per i campioni sensibili al calore
    • Rivestimento conduttivo del ciclone per ridurre l'adesione del campione alle pareti
    • Ugello di asciugatura in acciaio inox rinforzato con una pietra di rubino
    • Modalità automatica per un’essiccazione spray completamente automatizzato
    • Opzioni di programmazione del metodo per salvare e ripeterli automaticamente, un campione dopo l'altro
    • Possibilità di stampare report istantanei in diversi formati
    • Monitoraggio e controllo da remoto fruibile da qualsiasi computer o dispositivo mobile tramite applicazione
    • Miglior pulizia e manutenzione grazie al ciclone facilmente smontabile
    • InertLoop S-395: permette di essiccare in modo sicuro i campioni con solventi organici, utilizzando come gas di essiccazione dell'azoto, il solvente viene raccolto come condensa e il livello di ossigeno e il flusso di gas nel sistema vengono monitorati in modo continuo
    • Deumidificatore S-396: fornisce aria secca per consentire un lavoro continuo con miscele di acqua e solventi organici in condizioni stabili di processo

Storia dello spray drying

La tecnica di essiccazione a spruzzo venne introdotta per la prima volta nel 1860 ed il primo strumento fu brevettato nel 1872 da Samuel Percy negli Stati Uniti. La popolarità del metodo è cresciuta sempre più, partendo da un celere sviluppo negli anni 20, soprattutto per la produzione di latte, per poi crescere ancor di più durante la Seconda Guerra Mondiale, vista la necessità di ridurre il peso ed il volume degli alimenti e di altri materiali. Dalla seconda metà del XX secolo, la commercializzazione dei spray dryers ed il relativo numero di applicazioni sono aumentate diversificandosi: ad esempio formulazioni di saponi in polvere, detergenti, prodotti farmaceutici, prodotti alimentari, fertilizzanti, resine polimeriche, minerali, argille e altro.

Il percorso di BUCHI nel mondo degli essiccatori spray dryer da laboratorio ebbe inizio nel 1978 con l’introduzione del Mini Spray Dryer B-190, utilizzato per applicazioni spray drying, la micronizzazione, le modifiche strutturali, il microincapsulamento, il rivestimento in polvere (agglomerazione), il prilling (spraycristallizzazione) e il recupero di prodotti sintetici e di estrazione. Nello stesso anno, BUCHI presentò la nuova versione con il pannello di controllo migliorato: il Mini Spray Dryer B-191. A seguire, nel 1982, fu lanciato l’essiccatore Fluid Bed Dryer B-710 per poi passare nel 2002 al più recente Mini Spray Dryer B-290. Infine il 2017 fu l’anno del Nano Spray Dryer B-90, progettato per quantità minime di campioni e rese massime di prodotto.

Per gli affezionati spray drying BUCHI

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Se hai già un Mini Spray Dryer B-290, puoi stare certo che i tuoi risultati saranno completamente riproducibili sul nuovo strumento.

Tecnologia di essiccazione spray drying

Arricchisci le tue conoscenze sull’essiccazione spray. Scopri come funziona la tecnologia di essiccazione spray drying, i vantaggi, i limiti e le applicazioni nei diversi settori. E ancora, come modificare i parametri di essiccazione per ottimizzare il processo di essiccazione spray, i tipi di forme e strutture delle particelle prodotte da questo tipo di essiccazione, e altro ancora.

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